Maurizio Fabris - India 2004: donna d'India
Recitazione di Francesca D'Alò. <br /><br />Né il rovente raggio del meriggio <br />né la petulanza del vento <br />che si insinua tra i tessuti leggeri <br />muta il portamento del sicuro incedere <br />che, conscia della tua bellezza <br />come giunco sinuoso <br />danzi nella confusione <br />Raggi lunari e solari giocano <br />intrecciando bagliori <br />tra le pieghe del tuo corpo <br />Fanno a gara con le male profumate <br />che dalle corvine setosità <br />frangono profumi sulle brunite spalle <br />Scuri rubini nel diadema del tuo viso <br />per perdersi nel mistero <br />Candide perle sul davanzale del tuo sorriso <br />schiuso nel fugace incontro di sguardi <br />Chinata nella quotidiana fatica <br />Mani tese nel caritare <br />Languide movenze <br />per indovinar ludici intrecci di caviglie <br />Donna dell’India <br />l’anima della tua terra veste il tuo sari